I sogni son desideri. Il sogno può diventare realtà. Ma cosa accade esattamente quando si sogna di sognare? È complicato perché poi bisogna risvegliarsi due volte e quando ti svegli dal primo sogno credi di essere sveglio mentre invece stai ancora dormendo, insomma un casino. Per assurdo potrebbero anche esserci 10 o 20 sogni uno dentro l'altro come in una matrioska; a quel punto però si passerebbe tutto il tempo a risvegliarsi dai sogni e non ci sarebbe più tempo per il sogno vero e proprio, insomma un casino. In casi come questo il confine tra sogno e incubo è veramente labile, soprattutto se prima di coricarti hai mangiato pesante; può accadere allora di sognare di sognare che un abate ti ordini di risvegliarti, e che uscito dal sogno tu ti accorga che stai sognando di essere sdraiato accanto a lui che ti esamina, insomma un casino.
Questa notte ho fatto un sogno strutturato a matrioska:
io sognavo di sognare che un abate un po cruento,
dopo avermi esaminato, mi ordinava di svegliarmi.
Io ubbidiente gli ubbidivo,
cioè sognavo di svegliarmi;
e me lo ritrovavo accanto con quel fare suo cruento,
lui che mi riesaminava, io che gli chiedevo affranto:
"Dimmi, abate, perché insisti nell'esaminarmi attento? Ho commesso forse un atto che fu inviso all'abbazia?".
Egli, colto alla sprovvista, non sapendo fare meglio, mi ordinò seduta stante di procedere a un risveglio.
Qui il mio incubo, bel lungi dal confondersi, si appiana perché torno al vero sogno dove incontro una puttana.
- Oh, Buongiorno! -, mi rincuora quel simpatico donnone;
mentre prende il sopravvento io le grido: "Giovamento!",
poi propongo delle rate.
Lei si arrabbia e chiama: - Abate! -. - Chi mi chiama? - esclama quello con incedere cruento;
"La puttana!", io commento roteando il polpastrello.
Ma l'abate più cruento che non mai, con voce dura, mi presenta detto fatto il signor Bonaventura che,
col solito suo fare e il vestito da coglione, mi regala per fortuna un assegno da un milione*.
Abate cruento esaminatore, personaggio discutibile di un brutto sogno.
Quanti grattacapi che non merito ora. Quanti milioni di milardi di problemi in un sogno.
Ecco il riassunto di questa vicenda: noci di cocco, banane e tabacco.
Poi un giro di assegni, e uno me lo dà a me.
Mi risveglio e sono donna, quindi penso:
"Son contenta. Non più sogni, non più esami, non più abate né cruento".
Si fa luce nella stanza, mi è scomparsa la paura e al mio fianco come sempre cè il signor Bonaventura.
Quanto l'amo, è mio marito.
Lui, che interpreta il mio sguardo, per distrarmi mi blandisce con l'assegno da un miliardo*.
Sono donna, e donna è amore. Mi addormento rinfrancata mentre inculo mio marito.
Che portento di nottata. Che marito sodomito.
Abate cruento esaminatore, personaggio discutibile di un brutto sogno.
Quanti grattacapi che non merito ora. Quanti milioni di milardi di problemi in un sogno.
Abate cruento esaminatore, personaggio discutibile di un brutto sogno
(* valori espressi in lire)