Elio e le Storie Tese (nonostante qualcuno chieda loro di essere solo un gruppo di musicisti) in qualità di persone ricevono, pubblicano e sostengono quanto segue: "La data del referendum si avvicina e la protesta di Greenpeace contro il nucleare non si ferma. I nostri attivisti si sono chiusi in un grosso bidone sulla terrazza del Pincio a Roma e ci rimarranno a oltranza. Dentro al bidone ci sono due dei ragazzi di ipazzisietevoi.org, che il 12 maggio si sono rinchiusi in una casa simulando un incidente nucleare. L'attenzione delle persone si sta abbassando, molti pensano che il quesito nucleare sia già stato cancellato e che non si possa far niente, molti altri sanno poco o nulla di quello che sta succedendo perché televisioni e giornali non parlano, non spiegano. I ragazzi di ipazzisietevoi.org continuano la loro protesta, ma hanno bisogno di visibilità. Tutti noi abbiamo bisogno di un dibattito pubblico aperto. Alla Camera è stata votata la fiducia al Decreto Omnibus. Il pericolo nucleare è un argomento importante e merita spazio. Il nostro impegno è di non far passare tutto questo in sordina. Quello dei ragazzi che si sono chiusi nella casa-rifugio anche. Il momento è davvero adesso e dal web possiamo aspettarci molto. Dacci una mano: - scrivi un post sulla protesta de ipazzisietevoi.org - condividilo su Facebook e Twitter - diffondi la petizione "Io non sono pazzo. Voto Sì" - scarica e pubblica il banner! Grazie per tutto quello che potrai fare!" Salvatore Barbera Responsabile campagna Nucleare Greenpeace Italia