Torna alle news

Futurismo? Più che altro fu... turismo

LA MAGNIFICA SPEDIZIONE FU…TURISTA DELLA SPEDIZIONE A MARECHIARE PER UCCIDERE IL CHIARO DI LUNA narrata in dieci canzoni di Nicola Campogrande testi di Elio e Piero Bodrato “La cronaca racconta di un’immaginaria spedizione in torpedone da Milano al golfo di Napoli organizzata e guidata dall’immancabile Filippo Tommaso Marinetti con lo scopo di uccidere simbolicamente il chiaro di luna, che in quei luoghi ha casa e viene celebrato. Marechiaro è, nei piani dei futuristi, il luogo dove dovrebbe avvenire una sorta di happening in cui loro spareranno alla luna una serie di “revolverate” simboliche. Questa magnifica impresa però fallirà miseramente e per la prima volta se ne parla in questo ciclo di canzoni. Il viaggio attraverso l’Italia (dalla Galleria di Milano alle pianure emiliane fino a Bologna, poi nella Firenze con i suoi tesori artistici simbolo del passato, con uno stop inevitabile a Roma, l’ultimo faticoso trasferimento attraverso le campagne laziali e infine l’arrivo al golfo di Napoli) si trasforma in una lunga gita turistica nel corso della quale le combattive intenzioni dei partecipanti vengono via via dimenticate, lasciando il posto a partite di pallone tra romani e milanesi o a balli al palchetto serali. Per finire, quando arrivano a Napoli, i nostri scoprono di aver fatto male i conti con le fasi lunari: per sparare ad una luna piena dovrebbero aspettare ancora tre settimane. La spedizione termina così davanti ad un piatto dell’odiata pastasciutta, mentre i più fortunati e benestanti (guidati come sempre dal Tommaso Filippo) decidono di approfittare per una gita in motoscafo a Ischia, dove fare una settima di cure termali. “ Fu…turismo, appunto. QUI le date degli spettacoli.