Elio e Daniil Charms
Domenica 18 Settembre alle ore 21.00 Elio sarà al Teatro Verdi di Pordenone nell'ambito della festa del libro Pordenonelegge, dove insieme allo storico Luca Scarlini replicherà la conferenza/reading già tenuta a Rimini lo scorso febbraio e intitolata: Disastri futuristi e casi della vita: un viaggio al centro di Daniil Charms Daniil Charms (1905-1942) è uno dei maggiori scrittori russi del Novecento. Ucciso nel corso delle tragiche epurazioni staliniane, lasciò in vita un'opera multiforme che dovette attendere decenni per essere rivelata, affidandosi a comunicazioni clandestine, al sistema dei samizdat scritti a mano. Vicino a certi esiti del Futurismo e del Surrealismo, camuffò la sua radicale visionarietà sotto l'apparentemente innocua immagine di autore per bambini. Le sue performance, legate al gruppo Oberiu, ebbero il potere di irritare molti e la sua fine fu data dalla sua irriducibile volontà di inserire allusioni alla realtà del presemte, quando le persone scomparivano da un momento all'altro. Luca Scarlini e Elio raccontano e illustrano il mondo colorato di uno scrittore irriducibile, di clamoroso e straziante sarcasmo. LUCA SCARLINI Si occupa di drammaturgia contemporanea e di letteratura comparata. Insegna tecniche narrative presso la Scuola Holden di Torino e traduce dallinglese e dal francese per varie case editrici tra cui ADN-Kronos e Fazi (alcuni titoli: Medea di Robinson Jeffers, Perché John Lennon porta la gonna? di Claire Dowie, Sparkleshark di Philip Ridley con Barbara Nativi). Collabora con numerose istituzioni teatrali italiane come consulente letterario e traduttore (Teatro Stabile di Parma, Link di Bologna, Teatro Regio di Torino, Festival Intercity di Sesto Fiorentino, National Theatre di Londra). Come storico dello spettacolo, attività che svolge in qualità di professore free-lance in varie Università europee, ha pubblicato numerosi interventi sulla drammaturgia contemporanea in riviste e volumi, tra cui Un altro giorno felice, La fortuna del teatro di S. Beckett in Italia dal 1953 ad oggi. Scrive regolarmente sulla rivista LIndice come recensore di libri di teatro e spettacolo. QUI il sito di Pordenonelegge