ULTIMAMENTE, NEGLI ULTIMI SECOLI, I TERMINI BRITANNICI VANNO PER LA MAGGIORE. VOCABOLI COME YES, HOCKEY, RAPUNZEL, BRUNCH, WATERCLÒS SONO SEMPRE PIÙ UTILIZZATI DA COLORO (COLOR) CHE (THAT) PUR (TOO) ESSENDO (BEING) ITALIANI (ITALIANS) VOGLIONO (WANT) DARSI (GIVE THEMSELVES) UN (ONE) TONO (TUNE) INTERNAZIONALE (INTERNATIONAL). AD ESSI VA DETTO: MA VA’ LÀ, PIRLETTA.
In ufficio ci sarebbe una riunione
non ci vado, partecipo solo a meeting
tu vorresti darmi alcune spiegazioni,
non le voglio, accetto solo briefing
Egli è stufo di indossare i vecchi occhiali
scende giu’e si compera degli eye wear
in passato andavamo a fare la colazione,
mentre adesso preferiamo di gran lunga il brunch
Non vorrei ritrovarmi avvoltolato tra le spire
di una terminologia vocabolata vecchia
la grammatica complessa di una lingua superata
che nessuno parla piu’
Parla come mangi, scrivi come bevi
sforzati di usare i nuovi termini britannici
non vorrai finire come quello stolto
che si ostina a usare le parole degli italici
Torta con le mele fatta da mia nonna
che tristezza vado in bakery e mi faccio un apple pie
mi offri da mangiare manzo freddo cotto
lo respingo prediligo nettamente il roast-beef
si lamenta che lavora tutto il giorno
pensa io che lavoro h 24
Un barbone chiede i soldi davanti alla stazione
e la cosa non mi suscita emozione alcuna
ma se vedo un homeless che elemosina del cash
io gli do del finger food
Parla come mangi, scrivi come bevi
sforzati di usare i nuovi termini britannici
mangia come parli, bevi come scrivi
scordati le cose complicate e un po’ difficili
devi divenire come quello stronzo
che si incula tutti con parole incomprensibili