Come ti cresco un fan

Alessandra Guarnieri

Ciao Elii, sono una vostra coetanea, e vi conosco dal secolo scorso. Ovviamente sbraito ancora le vostre canzoni appena se ne presenta l'occasione. Ma la cosa più bella che lega me a voi è che ho inconsapevolmente cresciuto un vostro grandissimo fan, mio nipote, nato nel 1983. L'ho portato a vedere un vostro concerto a Varese, che era ancora un bambino, io non arrivavo neanche ai 30 anni. Ricordo benissimo che era esterrefatto, felice, stravolto, si è mangiato tutto il concerto tutta la musica con occhi e orecchie spalancati. L'altra sera era sotto il vostro palco a Bergamo, mi ha mandato un video, come fa ogni volta che viene a un vostro concerto. Da quello di Varese ho perso il conto di quante volte vi abbia visto, io in un altro paio di occasioni ero con lui, versione ragazzo/adulto. Oggi ho spulciato il cassetto con i biglietti di tutti i concerti a cui ho assistito in vita mia e ho trovato quello che vi mando in foto. Sul timbro SIAE in sovraimpressione si legge VA, cioè Varese, come mi ricordavo. E spulciando l'elenco dei vostri concerti sembra che il concerto di Varese sia del '92. Quindi mio nipote aveva 9 anni. Quindi io ho visto un vostro concerto in compagnia di un 9enne che ascoltava felice come un pasquone canzoni di cui, data l'età, non capiva proprio benissimo il significato, ma che gli sono rimaste incise nella memoria, e ora le conosce meglio di me, e le canta in prima fila sotto il vostro palco. Le suona anche, perchè ovviamente ci sono dei geni nel DNA di famiglia che sono a forma di note musicali, e quindi è un bassista, in ben due band. Tranquilli, fa un mestiere serio, credo, è un medico. Mi potete solo confermare che il biglietto di cui allego la foto è quello del concerto di Varese del '92? Così mettiamo la data di inizio a un amore viscerale per voi e per la vostra musica. Grazie, da parte di una zia fiererrima. Ale

ALTRI RICORDI
^