Il soggetto dellopera da camera commissionata dal Teatro dellOpera di Roma è tratto da un testo del 1934 di Evgenij Schwarz, scrittore russo inviso al potere staliniano, preso dalle fiabe di Hans Christian Andersen, e unito, insieme a Lombra del1940 e Il drago del 1943 ne La trilogia del potere.
Ecco le risposte che Elio e il Maestro hanno voluto darci. Buona lettura!
Elio. Foto di Orazio Truglio | Luca Lombardi. Foto di Roberto Masotti |
Maestro Lombardi, come mai ha pensato a Elio per intepretare il protagonista del Re Nudo? Elio cosa ti ha spinto ad accettare?
Elio: Mi piace molto il suo modo di comporre musica. Inoltre penso che sia giunta lora di fare avvicinare il pubblico alla musica contemporanea; lopera che il maestro Lombardi mi ha proposto di cantare può essere una buona occasione. | Lombardi: Di Elio mi piacciono, tra le altre cose, la professionalità, la musicalità e la presenza scenica. Dopo le canzoni Criceto e Zanzara, che ho scritto alcuni anni fa per lui (su suoi testi), ho pensato che sarebbe stato bello lavorare a un progetto più ampio. Forse lidea mi è venuta dopo averlo sentito interpretare la parte di Mackie Messer nell Opera da tre soldi di Brecht e Weill. |
Appartenete a due mondi apparentemente diversi e inconciliabili, il Rock e la Classica, è stato difficile comunicare visti i vostri background così diversi?
E: No, perché entrambi siamo spinti dallamore per la musica e per le cose fatte bene. E poi le nostre origini non sono così lontane. | L: Per nulla. Siamo evidentemente tutti e due aperti al nuovo. |
Ha ancora senso parlare di generi musicali in un'epoca che vede cadere tutte le barriere e confondersi tutti gli ambiti culturali?
E: No, però la suddivisione in generi durerà ancora a lungo perché è rassicurante, soprattutto per i critici. | L: Si, ha senso. Non bisogna mettere tutto nello stesso calderone. Un quartetto darchi è cosa diversa da una canzone, e unopera seria, come per esempio la mia opera precedenteProspero, è cosa diversa da una commedia, come Il re nudo. Però bisogna essere capaci di passare da un genere allaltro, cosí come anche nella vita di tutti i giorni ci confrontiamo con situazioni diverse. La musica deve essere in grado di coprire tutta la ricchezza del reale. Cosí è stato per i grandi compositori del passato, Mozart, Verdi, Shostakovich, dai quali possiamo ancora imparare molto. |
Gli amanti del rock tendono a ritenere che la classica sia noiosa. Gli amanti dell'Opera tendono a pensare che il rock non sia musica. Cosa ne pensate?
E: Penso che ognuno è libero di ascoltare ciò che vuole; ma chi non ascolta la classica non sa cosa si perde, e viceversa. | L: In tutti e due gli ambiti ci sono cose noiose o banali. |
Vi siete divertiti?
E: Moltissimo, io mi sto divertendo tuttora provando accanto a bravissimi cantanti e vedendo lopera che prende forma giorno dopo giorno sotto la direzione del M° Mazzola e del regista Dimitri Bertmann. | L: Io mi sono divertito moltissimo, e siccome sono il mio primo ascoltatore, essere riuscito a divertirmi, è per me già un successo. |
Avete altre collaborazioni in programma?
E: Altre canzoni sugli animali accanto a capolavori come Criceto e Zanzara; e spero unaltra opera, ma mi accontenterei di una ripresa del Re Nudo | L: Dopo "Criceto" e "Zanzara" vorrei scrivere altre canzoni "animalesche". Elio mi ha chiesto di scriverle per lorganico strumentale degli "Elii". Sono contento della sua fiducia e spero di divertirmi come con il re nudo, anzi, se possibile, ancora di più. |
Il Re è sempre Nudo?
E: Sì, il problema è che la gente non se ne accorge | L: Perché non si vede? Di re nudi ce ne sono tanti e in tutti i campi. Sono nudi, ma non invisibili! |