Storia d'amore e di emarginazione

Andrea Castellini

Di ricordi ne ho tanti, da quel giorno che il tormentone "Italia sì Italia no" è entrato prepotentemente nei miei 14 anni e io e un mio amico facevamo a gara a chi riusciva a trovare più canzoni nuove (anche se spesso erano più vecchie), cosa che in una piccola città del centro e prima dell'avvento di internet non era così facile. Il ricordo più significativo però riguarda la gita del 4° superiore. Stavo in una classe di stronzi, non avevo praticamente nessun legame con nessuno, ho girato la Toscana per 3 giorni con il mio walkman alla cintura, una manciata di pile AA e le cassette pirata di Italyan, Rum Casusu Çikti, elio samaga hukapan kariyana turu, peerla e esco dal mio corpo e ho molta paura (non ho portato via nessun sasso dalla Toscana solo perché all'epoca crozza non mi aveva ancora detto di farlo...), mi ricordo ancora le risatine di quelle facce da culo dei miei ex compagni di classe quando alla loro domanda "cosa stai ascoltando?" io rispondevo "elio e le storie tese"...in quei momenti mi sentivo proprio come l'amico catoblepa, tanto che oggi è diventato il mio nick su Instagram. La vera magia però è che da poco ho conosciuto una ragazza più giovane di me ma innamorata di voi quanto me, anche a lei avete stravolto la vita. Non so se diventerò mai il suo uomo col borsello o se sarò soltanto il suo servo della gleba, di sicuro però io le V.U.M.D.B.

ALTRI RICORDI
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