E' online su
Rolling Stone il videoclip di "
Giangi in tuta di nylon" del rapper
Pico, interpretato dall'
Architetto Luca Mangoni, vestito con una tutina vagamente familiare...
Ecco il comunicato ufficiale: "
Interpretato dallo straordinario architetto Mangoni di Elio e Le Storie Tese, il personaggio GIANGI (di cui il rapper PICO canta con la band Le Situazioni Kafkiane nel suo ultimo singolo "Giangi in tuta di Nylon", tratto dall'album "La Danza della Realtà") è un buffo supereroe moderno che si ostina a percepirsi forte e importante per la società, quando invece nella realtà è solo un illuso e debole essere umano, che si rifugia volentieri sotto un tiepido mantello alcolico per sopportare o sfuggire dalla routine del normale impiegato. Destino infelice ma visionario per il nostro supereroe non più giovane Giangi che si avventa contro il Male; barcolla ma non molla, almeno finché un pugno, una piuma o una fiammata non lo arrestano e lo stendono a terra! Criminali da parchetto, personaggi camuffati di dubbia morale, fantasmi della memoria d'infanzia e un abilissimo illusionista incendiario, attraversano le avventure di Giangi nel sogno di PICO (o di Pico nel sogno di GIANGI... ;-) ?). E alla fine della storia a fumetti, sembra quasi ci si interroghi se davvero sia finita l'epoca della fiducia negli "eroi", per avviare quella in cui smascherare l'illusione ridendo... e magari bevendo responsabilmente!"
Ecco il comunicato ufficiale: "Interpretato dallo straordinario architetto Mangoni di Elio e Le Storie Tese, il personaggio GIANGI (di cui il rapper PICO canta con la band Le Situazioni Kafkiane nel suo ultimo singolo "Giangi in tuta di Nylon", tratto dall'album "La Danza della Realtà") è un buffo supereroe moderno che si ostina a percepirsi forte e importante per la società, quando invece nella realtà è solo un illuso e debole essere umano, che si rifugia volentieri sotto un tiepido mantello alcolico per sopportare o sfuggire dalla routine del normale impiegato. Destino infelice ma visionario per il nostro supereroe non più giovane Giangi che si avventa contro il Male; barcolla ma non molla, almeno finché un pugno, una piuma o una fiammata non lo arrestano e lo stendono a terra! Criminali da parchetto, personaggi camuffati di dubbia morale, fantasmi della memoria d'infanzia e un abilissimo illusionista incendiario, attraversano le avventure di Giangi nel sogno di PICO (o di Pico nel sogno di GIANGI... ;-) ?). E alla fine della storia a fumetti, sembra quasi ci si interroghi se davvero sia finita l'epoca della fiducia negli "eroi", per avviare quella in cui smascherare l'illusione ridendo... e magari bevendo responsabilmente!"